Le foto sono di una coppia di Monteforte (Montese) in visita al parco nazionale di Alto Paraiso, a nord di Brasilia.
1 - Notizia di cronaca: Fu un gigante nella Chiesa Brasiliana del post~concilio. Coraggioso difensore dei prigionieri e torturati politici, e realizzatore entusiasta del Concilio Vaticano II. Folha de São Paulo, uno dei giornali piú importanti del paese, gli dedica oggi questo trafiletto:
Dom Paulo Evaristo Arns, 89 anni, arcivescovo emerito di São Paulo, é in UTI (Unitá di Terapia Intensiva) dell´ospedale Santa Catarina, regione centrale di São Paulo. Ieri (sabato 8 gennaio) presentava un “discreto miglioramento” nel quadro di infezione polmonare, secondo i medici.
É stato ricoverato il primo gennaio, dopo aver accusato dolori e malessere nella regione addominale. Ha subito una chirurgia per estrarre la vescicola biliare.
Secondo il bollettino medico, egli si trova nella UTI per riprendersi da un processo infettivo polmonare, comparso dopo la chirurgia.
Dom Evaristo é fratello di Zilda Arns, fondatrice della Pastorale del bambino, morta nel terremoto di Haiti nel gennaio 2010.
Negli anni 60 e 70 fu uno dei difensori della Teologia della Liberazione, corrente cattolica che vede la chiesa al servizio della trasformazione sociale. Di carattere progressista, questo gruppo si allineó, a volte, a settori della societá che combattevano la dittatura militare.
Dom Evaristo ha guidato l´arcidiocesi paulista per quasi 30 anni, tra il novembre del 70 e il maggio del 98.
2 - Commenti sul nuovo governo del Brasile: Traduco alcune domande e risposte di una conferenza virtuale organizzata da UOL – un sito del giornale Folha de São Paulo - e diretta dalla giornalista Eliane Cantenheide. Il sito era aperto alle domande in diretta internet.
Cantanhêde: Olá, tutti e tutte. Buon pomeriggio!
vinicius, scienziato politico dell´Universitá Federale di São Carlos: vorrei sapere quale sará il marchio del governo Dilma secondo te.
Cantanhêde: Oi, Vinicius. La Dilma tenterá di dare al suo governo uno stile dirigenziale, di competenza, ma con la simbologia della lotta contro la miseria.
Tatiana: olá eliane! Buon pomeriggio! Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensi della presentazione di Dilma il giorno della presa di possesso. Baci!
Cantanhêde: Tatiana, mi pare che sia andata molto bene. Era sobria, non si é lasciata andare alle grandi frasi di effetto né a promettere il cielo in terra. Chiaro che ha avuto il suo momento di emozione nel Planalto, quando ha parlato dei compagni caduti nella lotta contro la dittatura. Baci.
Camila: Olá! Cosa pensi della nostra presidente dare continuitá al governo Lula?
Cantanhêde: Camila, é stata eletta dalla maggioranza per questo. Solo che continuitá é poco. Lei deve risolvere i grandi nodi che il governo Lula ha buttato su di lei e avanzare ancora di piú.
Vinicius: credi che col governo Dilma il PT ritroverá la propria militanza politica difesa fin dal suo inizio?
Cantanhêde: Vinicius, ci sono cose che passano e non tornano mai. Quel PT, del rosso, della stella, della passione, quello non torna piú. I potenti sono molto pragmatici, la militanza continua fedele, ma nel fondo sa che l´aureola é scomparsa.
Vinicius fala para cantanhêde: credi che la Dilma aprirá gli archivi della dittatura militare per processare i delitti?
Cantanhêde: Vinicius, questa é la domanda che salta sempre fuori. Vuoi la mia opinione? Sí, li aprirá. Primo, perché l´argomento é in scaletta da decine di anni. Secondo, perché lei ha un impegno diretto con questo, anche per la sua stessa storia. Solo che non sará subito, sará con calma, con le cose ben decantate.
Eduardo: Come ha potuto nominare un signore di 80 anni protetto politico di Sarney al Ministero del Turismo proprio adesso che arrivano la coppa e le olimpiadi? Perché il governo non sceglie per merito?
Cantanhêde: Eduardo, questa é stata una delle grandi vergogne della formazione dei ministeri. Questo signore, Pedro Novais, ha 80 anni, fu colto in un motel a usare denaro delle indennizzazioni, non ha niente a che vedere col settore. E la Coppa e le Olimpiadi stanno arrivando lí! Questo tipo di cose, tanto comuni in politica, Dilma dovrebbe tentare di cambiarle. Ma Sarney ha molto potere...
Anderson guaruja: Sei d´accordo che "mai prima nella storia di questo paese" c´é stato un presidente con tanta possibilitá di fare riforme e le ha sprecate?
Cantanhêde: Anderson, pienamente d´accordo! Tra l´altro ho giá scritto alcune volte su questo nella colonna della Folha stampata. Il Lula é molto vanitoso, pensa troppo agli indici di popolaritá e ha sprecato opportunitá enormi di avanzare istituzionalmente. Non ha fatto le riforme politica, tributaria e del lavoro, non ha toccato l´apertura degli archivi della dittatura, non ha risolto in tempo il caso Battisti. Tutto per non compromettersi, per essere un mito.
Vladimir –SP: Eliane, non credi che l´ex Presidente dovrebbe ora rimanere senza nessuna citazione del suo nome da parte della stampa? Alla fine dei conti si é meritato questo disprezzo per tutto il tempo che é rimasto a capo dell´esecutivo. Cosa pensi di questa idea? Ci riusciranno?
Cantanhêde: Vladimir, la stampa non puó ignorare la realtá, e la realtá é che Lula, oggi, é il principale operatore politico del Brasile. Tutto ció che dice e fa ha conseguenze. Infine, é impossibile che la stampa possa ignorarlo, perché le persone non lo ignoreranno.
Vinicius: Pensi che la Dilma riuscirá a fare le riforme politiche e tributarie di cui il paese ha tanto bisogno?
Cantanhêde: Vinicius, tutto dipenderá dalla forza politica che avrá. La Dilma ha piú di 10 partiti alla base di appoggio nel Congresso, con piú del 60% de sostegno nelle due Camere. Ma la domanda é: tutta questa gente approva le riforme? E come? Perció, la Dilma deve presentare una proposta chiara, conquistare il consenso di settori della societá e strappare il sostegno della sua base congressuale. Il primo passo, perció, é mostrare quali riforme vuole.
Carlos: secondo te, qual´é il futuro della questione dell´aborto con Dilma al potere?
Cantanhêde: Carlos, Lula é Lula, pensa molto a come esce nella foto. La Dilma é militante, si impegna nelle cause. Nel corso del suo mandato credo che la questione dell´aborto avanzerá, si. Lei é molto piú vicina ai movimenti femministi che ai conservatori religiosi. E la campagna é finita, non é vero?
Henrique: con un presidente senza carisma il Brasile corre il rischio di perdere peso sulla scena internazionale?
Cantanhêde: Henrique, uno dei punti piú forti di Lula é stato il carisma e la presenza internazionale. Dilma ha un altro stile, piú sobrio, piú tecnico, ma ella rappresenta un grande paese emergente. Come ho detto sopra, il Brasile ha peso internazionale quasi naturale. E questo aumenterá.
LULA: ELIANE. Qual´é il settore in cui Dilma dovrá investire di piú per fare del Brasile un paese di primo mondo? Un grande abbraccio.
Cantanhêde: Oi, Lula, tu qui??!! Educazione, educazione, educazione. Insieme a scienza e tecnologia, perché sono due cose che vanno insieme.
Marcelo Barbosa: in primo luogo voglio farti i complimenti per l´ottimo lavoro che fai sulla Folha. Bene, una cosa che era motivo di lotta per l´ex presidente, una riformulazione nel consiglio ONU, é anche, come potrebbe non esserlo, una preoccupazione del nuovo governo. Quali sarebbero i veri vantaggi in queste riformulazioni, e, di conseguenza, un posto permanente per il Brasile in questo consiglio? Sarebbe veramente la volontá di portare la pace nel medio oriente, o ci sarebbero altri motivi, come quelli di carattere economico?
Cantanhêde: Marcelo, grazie! La riforma del Consiglio di Sicurezza dell´ONU non é una rivendicazione esclusiva del Brasile, ma dei principali paesi emergenti di ciascun continente. L´obiettivo comune é generare piú equilibrio internazionale dopo la Guerra Fredda, con i nuovi attori ad occupare il loro posto sul palcoscenico. Queste renderebbe difficile, per esempio, questa avventura demenziale in Iraq.
Agenor: Com tutta la squadra dei dossiers che rimane nel governo Dilma, c´é il pericolo che si aprano altri dossiers?
Cantanhêde: Agenor, sicuramente! Quell´abbraccio della Dilma ad Erenice é stato un cattivo segno, e noi sappiamo che il PT é campione nell´aprire dossier contro gli avversari. La sorpresa é che comincia a farne anche contro i propri alleati. É una furberia petista, ma ha un effetto boomerang....
LNM: Come rimane la situazione della Vale do Rio Doce? Ritorna a statalizzarsi?
Cantanhêde: LNM, nemmeno per sogno! Dove si é mai visto ristatalizzare un´impresa che non ha mai avuto tanto successo come ora? Questa faccenda di condannare le privatizzazioni é solo per far mostra agli elettori. Passate le elezioni, la Dilma ha giá aperto alle concessioni degli aereoporti. E ne vengono altre, vuoi scommetterci?
Prof. Alexandre: Vorrei ricordare una cosa, Battisti dovrebbe essere estradato o no???....Qualcuno sapeva, qui, che queste persone assassinate dalla supposta arma di Battisti, queste persone erano attiviste di gruppi di estrema destra????...... e che l´Italia, giammai avrebbe il coraggio di rompere i legami con il Brasile, principalmente ora che la crisi batte sul suo “stivale”?
Cantanhêde: Prof. Alexandre, questa é una questione molto delicata, di quelle in cui i due lati hanno ragione. Ció che non é stato bello é che Lula avesse otto mesi per decidere e abbia lasciato la decisione all´ultimo momento. La povera Dilma dovrá reggere la botta. E che botta!
William: pensi che Lula interferirá nel governo Dilma?
Cantanhêde: William, non interferirá, lo sta giá facendo; direttamente. Chi é che ha scelto i principali ministri e ne ha perfino invitati alcuni personalmente???? Ma la Dilma ha un destino: tutto ció che andrá bene, sará stato Lula; ció che sará sbagliato, sará stato suo...
PabloOrlando-CE: sei ottimista sul futuro del Brasile?
Cantanhêde: Pablo Orlando, enormemente ottimista, come ho lasciato ben chiaro qui. Il paese ha condizioni eccellenti per essere una grande nazione, una nazione che avrá un ruolo importante per la pace mondiale e l´equilibrio tra paesi e continenti. I governanti non rovineranno questo, chiunque essi siano. Un grande abbraccio a tutti e alla prossima!
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