PS - Naturalmente i fatti li sapremo dopo: la nostra devozione alla Chiesa ci porta, in un primo momento, a vedere ció che vogliamo vedere.
13 marzo 2013
HABEMOS PAPAM!
Carissimi, sono contento. Questa volta i cardinali ci hanno fatto una bella sorpresa. Il papa neo-eletto era all´undicesimo posto nella lista dei papabili che circolavano quí in Brasile. Giorgio Mario Bergoglio nacque in Argentina il 17 dicembre 1936, a Buenos Aires. Ha studiato nella Facoltá di Teologia San Michele, ove ricevette la licenziatura in filosofia. Entró nell´ordine dei gesuiti nel dicembre del 1969. Parla spagnolo, italiano e tedesco.
Nel 1992 divenne vescovo titolare di Auca e ausiliare di Buenos Aires. Nel 98 fu nominato arcivescovo di Buenos Aires. Il papa Giovanni Paolo II lo proclamó cardinale nel febbraio del 2001, per cui partecipó al conclave in cui fu eletto Benedetto XVI. Serví come presidente della Conferenza dei vescovi argentini dal 2005 al 2011. Nell´elezione di Joseph Ratzinger del 2005 aveva ottenuto la seconda maggioranza, cosa che lo portó ad essere uno dei sacerdoti piú importanti dell´Argentina. Nonostante questo, Bergoglio ha conservato la sua semplicitá e non ha mai voluto vivere nei lussi, ma ha preferito vivere in un umile appartamento del centro cittá. Per anni ha usato il trasporto pubblico e si é cucinato da solo i propri cibi. (da Notizie di Mundo).
Nel suo primo saluto ha dato segnali importanti del suo stile, che piú che innovare sembra indicare un ritorno alla povertá e alla scelta dei poveri: é il primo papa col nome di Francesco. Inoltre ha sottolineato: “Mi hanno eletto a vescovo di Roma”, e anche questo é un ritorno alle radici: non é il potere papale e il titolo di pontefice ma il fatto di essere vescovo di Roma che gli conferisce il ministero di essere segno di unitá di tutti i cattolici, primus inter pares, servo dei servi, incaricato di “confermare i fratelli”. E lui ha detto: “Dobbiamo essere una grande fratellanza”. Questo fa pensare che valorizzerá molto la collegialitá.
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