11 ottobre 2012

C´É UN SINODO !!!!

Oggi, 12 ottobre, al mattino presto, ho dato un´occhiata alla web cam di Montese, e ho visto un nebbione fitto che copriva tutto il paese. Brrr....che freddo. Temperatura 16 gradi. A quell´ora, qui erano 19. Poi ho preso la macchina e sono andato al santuario di Areias a celebrare per i pellegrini. Inizio della messa ore 6. Parecchia gente. Dopo ho scattato alcune foto e sono tornato a casa. Aggiungo le foto. al post che ho fatto ieri sera.
Il comune di Itaberaí ha eletto il suo nuovo sindaco, Roberto Silva. Egli é um commerciante, proprietario di un grande magazzino (Mercadão Modas), privo di passato politico. La sua candidatura é stata sostenuta dal movimento “Amigos de Itaberaí”, sorto recentemente. I voti sono frutto di una coalizione di partiti, che ha sconfitto la coalizione DEM-PSDB, con la candidata Rita, che fu sindaca in um mandato anteriore ed ora era sostenuta dall´attuale sindaco Benedito, del PSDB. Altro candidato sconfitto é Ratinho, commerciante, candidato del PT che correva da solo. Hanno ottenuto rispettivamente il 51%, 43% e 5,8%. Il PT ha avuto un ampio successo in comuni confinanti come Itauçú, Itaguarí (dove é stato eletto Padre Agnaldo giá parroco di Heitoraí), e Cittá di Goiás. Ampiamente vittorioso il PT anche nella capitale, Goiania: dove Paulo Faria ha ottenuto il 56% dei voti ed evitato il secondo turno.
La Silvia, direttrice del nostro asilo São Francisco, ha ottenuto quasi 400 voti come candidata a consigliere per il PT, e non ha raggiunto il seggio solo per la debolezza della coalizione. Complimenti, alla prossima vincerá!
Il 7/10 Benedetto XVI ha aperto i lavori del Sinodo dei vescovi per la Nuova Evangelizzazione. Qualcuno se n´é accorto? Terminerá il 28 ottobre, e vi partecipano 262 vescovi di tutto il mondo. La stampa . Il sito migliore (ricco di notizie e pluralista) per informarsi sul Sinodo é il sito spagnolo “religión digital”, da cui raccolgo queste brevi pennellate. “Durante la messa di apertura, il Papa ha chiesto ai cristiani di non essere “né tiepidi né indifferenti”. "Senza una sincera conversione non si puó parlare di nuova evangelizzazione”. Ha affermato anche che l´indifferenza é attualmente il maggiore pericolo per il cristianesimo. “I peccati dei cristiani ostacolano l´evangelizzazione”. E ha insistito sulla necessitá che i cristiani siano credibili.
In coincidenza col Sinodo, l´11/10 in piazza San Pietro lo stesso papa ha celebrato il cinquantesimo del Concilio Vaticano II e l´apertura dell´anno della fede. Ha colto l´occasione per precisare che la sua intenzione é di evitare le nostalgie del passato preconciliare, ma anche le fughe in avanti. Altri commenti interessanti: l´emerito arcivescovo di Pamplona, Fernando Sebastián, ha criticato i laicisti spagnoli che non si sono ancora accorti dei cambiamenti provocati nella Chiesa dal Vaticano II, e continuano a combattere contro la Chiesa dei tempi della monarchia. E osserva: il Vaticano II é stata un´autentica profezia per la Chiesa, alla quale non ci siamo ancora convertiti abbastanza. Resta molto da fare.
"No cuento con las energías para gobernar", afferma Àlvaro Corcuera, successore di Padre Maciel nel governo dei Legionari. Sará sostituito dal vicario generale, il tedesco Sylvester Heereman, de 37 anni. Secondo le notizie del sito spagnolo Religion digital egli avrebbe chiesto un periodo di riposo perché soffriva di esaurimento.
Noi in Brasile siamo molto contenti perché il 12 ottobre, é la festa della patrona del Brasile, Nossa Senhora Aparecida, la cui immagine é presente in ogni casa cattolica e in migliaia di chiese. A dire il vero in molte chiese ce n´é anche piú di una.... Ovunque, perció, si celebra la sua festa. Essa é ufficialmente festa nazionale ed é anche la festa dei bambini, per cui in molte parrocchie le signore preparano immense torte da distribuire ai bambini dopo la messa. A Itapirapuã, quando ero parroco lá, si faceva la novena di preparazione ogni sera trasportando l´immagine in processione di casa in casa, poi il giorno della festa, alle cinque e mezzo del mattino, la processione portava l´immagine in riva al fiume per ricordare l´origine dell´immagine, che fu pescata nel fiume Paraiba nel secolo XVIII. Lá si celebrava la messa, e durante la messa si lanciavano fiori sull´acqua. Terminata la celebrazione si andava nel salone parrocchiale dove c´éra, pronta, la grande torta da distribuire. Nel resto della mattinata i fazendeiros offrivano latte a tutti i bimbi che si presentavano con le loro bottiglie o recipienti. Era bello!
La gente di Itaberaí, invece, ha una tradizione diversa. Um migliaio di persone partono a piedi verso il santuario di Areias, vicino a Goiás. Percorrono circa 24 chilometri. Sono partiti stasera. Alle sei del mattino celebreró la messa per loro, ma io ci vado in macchina. In paese, a Itaberaí, c´é pure una cappella dedicata ad Aparecida, e stasera ci sará la conclusione con messa e processione e fuochi. Gli evangelici di solito non partecipano a queste cose, e c´é pure un movimento per togliere questa festa nazionale. Viva Nossa Senhora Aparecida.

Nessun commento:

Posta un commento